sabato 17 marzo 2012

Un modo di usare le bambole voodoo

Si prende una foto o un oggetto come un capelli o qualcosa del genere della persona interessata,si avvolgono in un piccolo fantoccio di qualsiasi materiale,molto spesso viene usata la paglia. Esistono 3 tipi di aghetti per pungere la bambola: gli aghi bianchi, sono per fare del bene alla persona per esempio se uno ha il mal di schiena permanente conficchiamo l'ago alle spalle della bambolina, gli aghi rossi portano dolore ovunque li si conficchi, gli aghi neri detti anche aghi maledetti credo che, se conficcati portano dolore e sfortuna alla persona malcapitata.
Spero di essere stata utile.
Ciao Gaghiga

mercoledì 22 febbraio 2012

Creare una bambolina voodoo

Per creare una bambolina voodoo ci sono due modi:
1) bisogna costruire una bambolina in pezza e, al posto del cuore si deve cucire un piccolo oggetto della vittima e alcuni capelli. Dopo creare un cerchio magico con una corda, farina, sassi o qualunque altra cosa tu voglia, entra nel cerchio e sulla testa della bambolina cucire un foglio con il nome della vittima, scaricare il proprio odio (o il proprio amore), le proprie energie e le proprie forze sulla bambola.
A fine rito, nascondere la bambola in un luogo segreto e coprirla con un fazzoletto nero (se è un rito d'odio) o rosso (se è un rito d'amore)


2)All'interno della bambola si trova un oggetto della "vittima" oppure parti della vittima come capelli, sangue o saliva, la bambola viene completata e modellata con del velluto, della cera o con un impasto di uova non fecondate.

martedì 21 febbraio 2012

La maledizione voodoo

La parola voodoo evoca immagini di morti, rituali magici, zombie, sacrifici animali e bambole maledette, la pratica varia a seconda del luogo dove vengono svolti i rituali.
Il popolo Yoruba fu la radice della religione Vodun o voodoo e lo troviamo in Africa occidentale lungo il fiume Niger.
La popolazione degli Yoruba era formata da schiavi importati che mischiarono la loro religione con le credenze cattoliche degli abitanti francesi locali dando origine nell'isola di Haiti ad una religione ibrida: il voodoo o woodoo chiamata religione Vodun Vodoun, Vodou, Sevi Lwa nel XVIII secolo.
I fondamenti della religione Vodun sono quelli della religione Yoruba ed il termine vodun significa "spirito", la religione Vodun fa parte della cosidetta "magia nera"(magia utilizzata per colpire negativamente le persone) anche se vi è chi sostiene il contrario ovvero che la religione Vodun faccia parte della magia bianca e che solo gli stregoni cosiddetti "cattivi" (i Bokor) siano coloro che utilizzano il lato oscuro dei rituali per operare negativamente.  Un tempio Vodun detto humfort mostra al suo centro un altare decorato con candele ed altri oggetti sacri dove Dio e gli spiriti comunicano con gli uomini.Nella religione vodun sono adorati numerosi spiriti che sono indicati con il termine Loa (mistero) e questi spiriti sono invocati e nutriti durante i rituali voodoo o woodoo, e vi è la credenza della presenza di forze soprannaturali nelle piante, negli oggetti e nelle persone.I rituali voodoo vengono celebrati in varie occasioni, per celebrare eventi particolari come nascite, morti e matrimoni o per ottenere un aiuto dagli spiriti del Loa e per mantenerlo "felice" e nutrirlo attraverso i rituali. Secondo questa religione ogni persona avrebbe due spiriti:un grande spirito guardiano ed uno spirito minore, un piccolo spirito guardiano e sarebbe possibile che il piccolo spirito guardiano abbandoni il corpo durante il sonno o durante alcuni tipi di rituali e potrebbe essere catturato da altre entità che compongono la Loa.
Alcune divinità che compongono la Loa si chiamano Afra, Asojano, Afreqete, Hevioso.
I predicatori dei rituali voodoo se sono uomini sono chiamati hungan, se sono donne sono chiamati mambo, i rituali voodoo durano una notte intera e sono così organizzati:
-Canti sacri accompagnati da rulli di tamburi per tutta la durata del rituale.I tamburi sono tre, di misura crescente, il più piccolo si chiama bula, il centrale si chiama segond ed il più grande si chiamamanman.
-Danze frenetiche dette Ararà accompagante da percosse fisiche ai ballerini.
-Animali sacrificali come galline, capre, polli o cani sono macellati durante il rituale, il sangue degli animali sacrificali talvolta viene bevuto ed il sangue riversato invece nel terreno serve per nutrire il Loa come i superalcolici che hanno la stessa funzione, nutrire il Loa
-Utilizzo di estratti di erbe, spezie e droghe.
Ogni Loa ha un particolare tipo di suono effettuato con il tamburo ed uno specifico animale sacrificale e danza.
Durante un rituale un ballerino può cadere in trance, con convulsioni e tremori ritrovandosi posseduto dallo spirito del Loa che comunica con tutto il villaggio attraverso il corpo del ballerino.La trance di queste persone talvolta dura ore ma può durare anche giorni interi.